Microsoft: 10 milioni di dollari per l’acquisto di Discord

Microsoft: 10 milioni di dollari per l’acquisto di Discord

Dopo aver provato con TikTok e Pinterest, Microsoft tenta di acquistare di un altro social. Si tratta di Discord, una delle piattaforme di VoIP, messaggi istantanei e videochiamate più conosciute e usate negli Stati Uniti, fruita in particolare modo anche dagli appassionati di gaming di tutto il mondo. Dopo l’indiscrezione lanciata da Bloomberg, che dava in bilico la trattativa di acquisto di Discord da parte del colosso di Redmond, il “Wall Street Journal”, invece, esprime piena certezza sulla buona riuscita dell’operazione. Infatti, secondo l’autorevole quotidiano newyorkese, Microsoft sarebbe disposta a sborsare 10 milioni di dollari per l’acquisto della piattaforma ed entro la fine di aprile 2021 l’operazione potrebbe essere ufficialmente confermata.

Le cifre della trattativa restituiscono l’autentico valore di Discord. La piattaforma, infatti, soprattutto nel corso del 2020, anche in virtù del protrarsi dell’emergenza sanitaria da COVID – 19, ha conosciuto un boom senza pari, contando oltre 140 milioni di utenti attivi al mese ed utili che hanno superato i 130 milioni di dollari. Nonostante i riflettori si siano accesi solo negli ultimi giorni in virtù dell’interesse da parte di Microsoft, Discord esiste già dal 13 maggio 2015, data di lancio della prima versione del software. La piattaforma unisce la funzione di chat vocale a quella di carattere testuale; essa è fruibile sia per dispositivi “da scrivania”, che per quelli mobili, attraverso il download delle relative applicazioni. Sono soprattutto gli appassionati di gaming a fruire in modo notevole del software, grazie al quale possono interagire con i loro gamer o titoli preferiti. Infatti, Discord è dotato di diversi server, ciascuno riservato alle singole preferenze, seguendo un’organizzazione in “stanze”.

Oltre ai gamer più appassionati, la piattaforma è usata anche dai personaggi di spicco legati al mondo dei videogiochi; in questo modo, influencer, celebrità, vip, youtuber e altri volti noti del web avranno più facilità nell’interagire con le community, con fan, seguaci e follower, dimezzando i tempi e le distanze. Del resto, l’uso di Discord è semplice ed intuitivo. Infatti, dopo aver effettuato il download dell’applicazione, si dovrà procedere con la registrazione rapida del proprio account, per cui sarà necessario inserire un indirizzo email, un nome utente e una password. Dopo l’accesso, l’utente dovrà decidere se costruire un proprio server e iniziare a invitare gli amici oppure unirsi ad una community già esistente. Qualora lo user scelga questa seconda strada, dovrà semplicemente accettare un “invito istantaneo”, la cui validità può essere gestita secondo diverse modalità. Pertanto, l’accesso alla piattaforma è subordinato alla ricezione di un invito e al possesso di un link, in grado di indirizzare l’utente nella stanza scelta.

Il tentativo di Microsoft, comunque, sembra trascendere il mero interesse per il mondo dei videogiochi. Infatti, secondo gli esperti del settore, il colosso di Redmond ha puntato Discord per procedere poi con il suo trasferimento da Google Cloud ad Azure, il cloud dedicato alle imprese. Così, Discord potrebbe essere incluso, nel prossimo futuro, all’interno di una sottoscrizione, completa ed integrale, diventando parte di Game Pass Ultimate che, a sua volta, comprende già un esauriente catalogo di giochi per Xbox, PC e l’abbonamento per giocare online.

Ivana Notarangelo