Ricevere sconti, omaggi e agevolazioni grazie ai follower: è questa la novità che potrebbe rivoluzionare il mondo social e anche quella reale. Questa novità prende il nome di “Influency”. Si tratta di un’app creata da quattro studenti dell’Università di Bologna – Emiliano Vannucci, Federico Papale, Giovanni Conti e Niccolò Bertelli – assieme a un gruppo di imprenditori bolognesi. “Paga con i tuoi follower” è lo slogan dell’app, che permette di ricevere sconti e omaggi in base al numero di follower che si hanno sul proprio profilo Instagram. Un’idea innovativa che sfrutta in modo alternativo e utile Instagram, applicazione utilizzata al momento da circa un miliardo di persone in tutto il mondo.
Tramite “Influency” tutti potranno sentirsi un po’ più influencer, poiché quest’app è basata sul “dai e ricevi”. In pratica vengono offerti sconti o omaggi in cambio di pubblicazioni di post che fotografano, ad esempio, i piatti o la location in cui ci si trova. In questo modo c’è un guadagno da parte di chi pubblica il post, ma al tempo stesso il ristorante o bar che viene fotografato riceve molta pubblicità, motivo per il quale quest’app è molto conveniente per chi ha un numero di follower sopra una certa media, ma non per questo sono esclusi tutti coloro che hanno poche centinaia di follower. Tutti possono partecipare, cambia semplicemente lo sconto o l’omaggio che viene offerto dall’attività che si sta pubblicizzando.
Attualmente l’app ha preso piede solo a Bologna, dove è nata e dove sono circa trenta le attività che hanno preso parte a questa iniziativa, principalmente bar e ristoranti. Con il tempo, però, il campo di utilizzo dell’app sarà ampliato anche nel settore beauty, in particolare parrucchieri. Il 10 ottobre scorso si è tenuto uno dei primi eventi promozionali di “Influency”, per presentare e far conoscere l’app e le sue funzionalità.
Iscriversi e utilizzare “Influency” è molto semplice. Si scarica l’app sul proprio smartphone e la si collega direttamente al proprio profilo Instagram. Una volta che ci si trova in un locale convenzionato con “Influency”, si scatta una foto al piatto, la si pubblica nelle storie o in un post con gli adeguati hashtag e poco dopo si riceve un QR code con il codice sconto da mostrare alla cassa. Come già detto tutti hanno la possibilità di ottenere sconti a prescindere dal numero di follower, inclusi coloro che si trovano in una fascia tra i 100 ed i 400 seguaci. Lo scopo è, infatti, quello di farsi pubblicità, ma al tempo stesso attrarre i clienti “vicini”, ossia coloro che, vedendo il post, si potranno recare a mangiare in quel ristorante. Non per forza, dunque, gli influencer famosi che fanno pubblicità ma abitando in un’altra città darebbero scarso ritorno economico al locale, ma gli influencer “di quartiere” e le persone del posto, pronte a provare e postare le specialità di quel ristorante.
Benedetta Mancini