Doveva essere l’edizione del “ritorno alla normalità”, dopo la versione digitale del 2021, invece, venerdì 7 gennaio, con un giorno di anticipo rispetto al programma previsto, è calato il sipario sul Ces, il Consumer Electronic Show, di Las Vegas, una delle più grandi fiere tecnologiche al mondo, dedicata all’elettronica di consumo. Il protrarsi dell’emergenza pandemica, soprattutto a causa del dilagare della variante Omicron, ha convinto molti brand a fare retromarcia, evitando la presenza fisica alla kermesse statunitense.
Ma se marchi del calibro di Google, Microsoft, T – Mobile, Amazon, Lenovo, Meta e General Motors hanno optato per il forfait, altri, come Sony, Samsung e Qualcomm, hanno ridotto la presenza dal vivo, ma senza rinunciare alla possibilità di lanciare le novità più rilevanti per il mercato tecnologico dell’anno appena entrato. Dunque, seppur in versione ridotta rispetto al 2019, quando fu registrata la presenza di 180.000 visitatori ed oltre 7000 espositori, ed al 2020 che rilevò la partecipazione di 220.000 persone, gli organizzatori del CES 2022 avevano deciso che “lo spettacolo deve continuare”, in presenza e in streaming, perché il digitale è sempre più il cuore pulsante della vita quotidiana di ogni essere umano e del business di moltissime aziende. Soprattutto, a detta dei promotori, il Consumer Electronic Show di Las Vegas di questo nuovo anno può essere definito come quello che ha segnato il reale esordio del metaverso.
E le sorprese non sono mancate, grazie al lancio di prodotti innovativi, che toccano i diversi comparti, dall’hi-tech, alla sicurezza, passando per la cura dell’igiene personale, lo svago, la telefonia, senza dimenticare la blockchain, settore che sta conoscendo un’espansione senza pari, soprattutto negli ultimi anni. Il CES 2022 è stata l’occasione per svelare i nuovi televisori del futuro, con un’aspra competizione tra i più grandi marchi, giocata soprattutto sul terreno delle dimensioni, della risoluzione e della luminosità. E se Hisense punta sul prezzo con il suo modello U7H che parte da 799 dollari, Sony, invece, ha lanciato la Bravia Cam. Si tratta di una videocamera da posizionare proprio sul televisore, in grado di riconoscere il punto esatto in cui sono seduti gli spettatori, per una maggiore ottimizzazione dei suoni e delle immagini. LG, invece, ha deciso di andare oltre e svelare il suo Oled da 97 pollici, il più grande mai prodotto prima.
Ma sembra che sia stata Samsung a realizzare il dispositivo più all’avanguardia, perché sui televisori innovativi del futuro ha progettato l’inserimento di una piattaforma utile per vedere e comprare i Non-Fungible Token, meglio conosciuti come NFT. Inoltre, questi nuovi televisori Samsung saranno un completo di arredamento da spenti. Infatti, quando non fungono da apparecchi televisivi, i dispositivi Samsung serviranno per consultare le più famose opere virtuali presenti sulle piattaforme digitali, divenendo uno sfondo per il soggiorno. Il colosso sud coreano non si è limitato solo ai televisori all’avanguardia, lanciando anche il primo telecomando che si ricarica con l’energia del router del Wi-Fi o di qualsiasi dispositivo senza fili, a cui si aggiungono il Galaxy S1 FE e i nuovi telefonini pieghevoli del futuro. In particolare, l’attenzione si è concentrata sul Flex Note, un modello con tre display che, estendendosi, può passare da uno schermo da 13 ad uno di 17 pollici, e sul Flex Slidable, caratterizzato da tecnologia di apertura a scorrimento. Entrambi sono in grado di fungere contemporaneamente da telefonino, tablet e PC portatile.
Presso il Consumer Electronic di Las Vegas c’è stato spazio anche per i colori nazionali, grazie alla presenza di 36 startup italiane. La kermesse è stata l’occasione per annunciare la partnership tra Qualcomm e Microsoft, uniti per lo sviluppo di dispositivi e servizi studiati proprio per il metaverso. In particolare, il loro dispositivo di eccellenza è il Mesh, che permetterà agli user di riprodurre sé stessi all’interno dell’auricolare di un altro utente, tanto da sembrare di trovarsi all’interno della stessa stanza.
Ma il CES 2022 di Las Vegas ha rappresentato una vetrina importante anche per il lancio di prodotti afferenti al settore dell’Internet of Things. È stato il caso dello Y-Brush, lo spazzolino progettato e realizzato dall’azienda francese FasTeesH, in grado di pulire le due arcate dentali in soli 10 secondi o del campanello smart Eufy. Quest’ultimo è dotato di due telecamere, una che mira verso l’alto per visualizzare i volti, l’altra verso il basso per capire cosa la persona porti in mano, molto utile per proteggere la casa e tenere lontani ladri e malintenzionati. Senza dimenticare la motoslitta elettrica di MoonBike Motors, la scacchiera con l’allenatore in dotazione ed un collare per cani, lo Smart Dog Collar, con cui tenere sotto controllo le condizioni fisiche del proprio amico a quattro zampe.
Nonostante le difficoltà, i promotori della kermesse si sono detti soddisfatti della buona riuscita dell’evento. A tal proposito, il Presidente della società organizzatrice CTA, Gary Shapiro. Che ha dichiarato: “Siamo entusiasti di essere tornati a Las Vegas in presenza portando oltre 2.200 aziende provenienti da tutto il mondo”, sottolineando soprattutto che i prodotti presentati nel corso della mostra sono stati “progettati e costruiti durante la pandemia”.
Ivana Notarangelo
Leave a Reply