La Dark Mode sta prendendo sempre più piede, arrivando a coinvolgere le applicazioni iOS e Android. Cosa cambia davvero oltre allo stile? Nell’utilizzare la modalità dark, dunque scura, dello schermo, di è parlato di un aumento della batteria, cosa non da poco visto il notevole uso che viene fatto al giorno d’oggi degli smartphone. Non c’è una risposta certa, ma è molto probabile che gli smartphone che ne traggono beneficio siano quelli di ultima generazione con display OLED. Il risparmio risiede nel non illuminare la parte di schermo toccata dal colore nero.

Un altro beneficio della Dark Mode è quello di agevolare la vista, specialmente nelle ore serali dove il colore nero facilita la lettura affaticando gli occhi molto meno rispetto alla tradizionale schermata con i colori tendenti al bianco. Quali sono le app che hanno sviluppato la Dark Mode nei nuovi sistemi operativi Android 10 e IOS 13?

• Instagram: attualmente la versione Dark Mode è disponibile solo nella versione beta dell’app, scaricabile anche con le versioni precedenti di Android. Nell’ultimo periodo la piattaforma sembra aver riscontrato dei problemi tecnici che hanno portato allo sviluppo dell’hashtag: #instagramdown
• Facebook: anche Facebook passerà in modalità notturna, subito dopo Instagram e Whatsapp, cercando di svilupparla oltre che nella versione smartphone anche nella versione desktop. Attualmente la versione Dark Mode non è ancora disponibile, ma è solo questione di tempo. Nel frattempo la piattaforma sta riscontrando dei problemi tecnici: molti utenti hanno segnalato dei profili fake, ma sono stati bannati al posto del profilo segnalato; questi stanno riscontrando numerosi problemi per farsi riattivare l’account.
• Skype
• Messenger
• Google maps: la Dark Mode si attiva automaticamente di notte o quando l’utente passa sotto ad una galleria. Qualora si volesse lasciare il tema scuro fisso e non automatico in base alla luce basterebbe andare sul menù impostazioni e cliccare su visualizzazione mappa.
• Gmail: il tema è attivabile facilmente accedendo alle impostazioni dell’applicazione.
• Whatsapp: sarà possibile usare questa applicazione in bianco e nero, trovando, al posto del classico verde e bianco, una sfumatura di blu tendente al grigio. Questa è l’applicazione che sfrutta di più questa modalità e che comporta più vantaggi, poiché la sera è quasi un’abitudine sdraiarsi nel letto al buio e rispondere ad alcuni messaggi prima di mettersi a dormire. Mentre prima questo procedimento poteva provocare una diminuzione del sonno, adesso potrebbe addirittura favorirlo. La modalità scura di Whatsapp è attualmente disponibile solo nella beta del programma, nelle prossime settimane dovrebbe uscire la versione ufficiale con la dark mode integrata.

Benedetta Mancini