McLaren e Google insieme, per scendere in pista in vista della nuova stagione che inizierà in Bahrain questo fine settimana. La scuderia britannica ha annunciato di aver avviato una partnership pluriennale con il più colosso statunitense, famoso per il motore di ricerca, ma anche per Android e Chrome.
Non sono stati forniti dettagli finanziari sull’accordo, che, però, mostra quando il mondo statunitense si stia avvicinando sempre di più a quello della Formula 1. Basti pensare che, tra le altre, cose, il calendario del Mondiale 2022 di F1 prevede una seconda gara negli Usa. Oltre all’ormai tradizionale Gp di Austin, in ottobre, ci sarà anche una gara a Miami, che si correrà in un circuito creato appositamente intorno all’Hard Rock Stadium, a maggio. E si parla, in futuro, di inserire anche una terza gara a Las Vegas.
La McLaren, che è arrivata quarta nel Mondiale dello scorso anno, ha specificato che lo sponsor Google sarà visibile sul motore e al volante delle monoposto, e sarà presente su caschi e tute da gara dei due piloti ufficiali Daniel Ricciardo e Lando Norris. “Integrando piattaforme come Android e Chrome in tutte le nostre operazioni, il nostro team sarà supportato meglio per concentrarsi sulle prestazioni di guida“, ha affermato Zak Brown, amministratore delegato della McLaren Racing. L’accordo con Google si estende anche alla serie di fuoristrada, completamente elettrici, che gareggiano nell’Extreme E, serie di gare giunta alla seconda edizione, dedicata esclusivamente a SUV elettrici.