Un Festival che ha resistito negli anni, tra alti e bassi, e che non ha mai perso il suo spirito di “festa”, opportunità di incontro e confronto per chi il cinema lo ama davvero. Un evento che torna, dal 18 al 28 ottobre 2018 all’Auditorium Parco della Musica, ma non solo, e che promette appuntamenti da non perdere e attesissime anteprime. La 13/a edizione della Festa del Cinema di Roma, dunque, è pronta a stupire, ancora una volta. “Hanno fatto di tutto per chiudere la Festa del Cinema di Roma ed invece è diventata la forza del rapporto con la città”, ha dichiarato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti alla presentazione della nuova stagione di Musica per Roma. “Hanno fatto di tutto contro la Festa del Cinema ma noi abbiamo resistito. Sono testimone oculare, in questi undici anni, come amministratore, delle tante sarabande e dibattiti che ci sono stati ma ha resistito la festa perché è stato ed è un grande evento internazionale amato dal pubblico”, ha aggiunto Zingaretti.
Roma è il cinema, è la storia del cinema, è un enorme set cinematografico a cielo aperto, e l’edizione 2018 della Festa è pronta a ospitare grandi nomi del panorama nazionale e internazionale. Tra gli appuntamenti da non perdere, il 24 ottobre, uno speciale omaggio a Vittorio Taviani con la proiezione di “San Michele aveva un gallo”, realizzato con il fratello Paolo e restaurato dal Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale e dall’Istituto Luce-Cinecittà. Il film sarà preceduto da un imperdibile incontro con Martin Scorsese che parlerà con il pubblico e testimonierà il suo amore per il cinema italiano. Il regista premio Oscar che proprio da Paolo Taviani riceverà il Premio alla Carriera non sarà l’unico protagonista della sezione “Incontri Ravvicinati”. Ci sarà anche Isabelle Huppert, che pure riceverà il Premio alla Carriera. E ancora Cate Blanchett, Jonathan Safran Foer, Michael Moore, Pierre Bismuth, Thierry Frémaux, Giuseppe Tornatore, Arnaldo Catinari & Luciano Tovoli, Sigourney Weaver, Mario Martone, Esmeralda Calabria e Giogiò Franchini, Shirin Neshat, Alba e Alice Rohrwacher.
Per gli appuntamenti “Fra Cinema e Musica”, da non perdere “Vero dal vivo”, film-documentario girato durante il tour di Francesco De Gregori nei club d’Europa e degli Stati Uniti, e realizzato dal filmmaker Daniele Barraco. Tra le proiezioni più attese c’è “The Old Man & the Gun” che segna l’addio di Robert Redford alla carriera di attore, ispirandosi alla storia vera di Forrest Tucker, un uomo che ha trascorso la sua vita tra rapine in banca ed evasioni dal carcere. Per gli amanti del genere, l’atteso “Halloween” di David Gordon Green con Jamie Lee Curtis e Judy Greer, che racconta l’ossessione di Laurie Strode, profondamente traumatizzata da Michael Myers, lo psicopatico omicida mascherato che le dà la caccia da quando quaranta anni prima era sfuggita al massacro di Halloween, e ossessionata da un suo possibile ritorno. E a proposito di ritorni c’è anche Michael Moore, che con “Fahrenheit 11/9” sposta la sua attenzione su un’altra data significativa nella storia americana e mondiale, il 9 novembre 2016, giorno in cui Donald Trump è stato eletto 45esimo Presidente degli Stati Uniti. Senza dimenticare Peter Jackson che porta a Roma il suo “They Shall Not Grow Old”, documentario realizzato in occasione del centenario della fine della prima guerra mondiale, attraverso filmati di repertorio originali tratti dall’archivio cinematografico dei britannici Musei Imperiali della Guerra e a registrazioni sonore originali. A chiudere la kermesse romana, l’atteso ultimo film di Paolo Virzì, “Notti Magiche”, ambientato, come suggerisce il titolo, nel corso dei Mondiali di calcio di Italia ’90, la notte in cui la Nazionale italiana è eliminata ai rigori dall’Argentina. Proprio in quel momento un noto produttore cinematografico viene trovato morto nelle acque del Tevere e i principali sospettati dell’omicidio sono tre giovani aspiranti sceneggiatori, chiamati a ripercorrere la loro versione al Comando dei Carabinieri.