Il pubblico torna in sala, per sorridere, commuoversi, applaudire e riabituarsi a guardare il cinema da una poltroncina sul grande schermo. Così la Festa del Cinema di Roma 2021 si avvia alla conclusione di un’edizione davvero speciale. Quella della riapertura completa e del ritorno in presenza per gli addetti ai lavori e del pubblico in sala. Il bilancio è davvero top: 37mila 231 i biglietti venduti, sale piene all’89%, 55mila 532 ingressi complessivi tra pubblico e accreditati. Questi alcuni dei numeri dell’edizione 2021 della Festa, illustrati nel corso della conferenza stampa di chiusura della 16/a edizione. “Un successo che è per noi una grande soddisfazione. Un risultato fortissimo rispetto a quanto potevamo aspettarci, temevano la paura del ritorno nelle sale”, ha detto la presidente della Fondazione Cinema per Roma Laura Delli Colli.
La presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla serata inaugurale “è stata certamente significativa contro la paura di tornare nelle sale’‘, ha sottolineato il direttore artistico Antonio Monda. “Il presidente nel backstage mi ha detto ‘vengo per due motivi: per dare uno stimolo a tutti di tornare al cinema ma anche per la stima che ho per la Festa del Cinema’”, ha svelato poi Monda. Se la Festa del Cinema di Roma “è stata un vaccino contro la paura, sono felice”, ha aggiunto Laura Delli Colli.
Sul red carpet del sabato, penultima giornata della Festa, che chiuderà i battenti il 24 ottobre, anche Elisabetta Casellati, Presidente del Senato, che ha evidenziato: “Sono qui per celebrare la Giornata dei lavoratori dello spettacolo che ho fortemente voluto. Questo mondo, che opera dietro e davanti le quinte, è stato fortemente penalizzato a causa della pandemia e oggi ‘grida’ alla rinascita, alla ripartenza e al ritrovato pubblico. Ricordiamoci sempre che la cultura non è soltanto spettacolo, è un arricchimento personale, uno scambio empatico con il pubblico e un ponte fra i popoli ma è anche uno straordinario moltiplicatore di Pil per l’indotto che produce nell’economia. Io dico sempre ‘con la cultura si mangia‘”.
Un’edizione all’insegna di grandi numeri e grandi star. Da Jessica Chastain a Quentin Tarantino, e ancora Frank Miller, Johnny Depp, Zerocalcare, Pierfrancesco Favino, Tim Burton, Joe Wright, Claudio Baglioni, Luciano Ligabue, solo per citarne alcuni.
E domenica si chiude in bellezza con “Eternals”, il film Marvel Studios di Chloe Zhao con protagonisti Angelina Jolie, Gemma Chan, Richard Madden e Kit Harington, che sfileranno sul red carpet.
Nel frattempo sono stati annunciati i vincitori di “Alice nella città”, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma dedicata alle giovani generazioni. “Petite Maman” di Céline Sciamma ha vinto il Premio come miglior film, assegnato dalla giuria composta da 30 ragazzi provenienti da tutta Italia. A Kenneth Branagh è andato, invece, il premio per la miglior regia con “Belfast” attributo da tutte le giurie di Alice nella Città. Premio Camera d’Oro Alice-My Movies per la migliore opera prima a “Softie” di Samuel Theis. Una menzione speciale anche “Olga” di Elie Grappe. “Alice nella Città” ha collezionato oltre 23.000 presenze, 15.000 biglietti e 6.000 accreditati, ricevuto a sua volta un importante riconoscimento per la sua XIX edizione: la Medaglia del Presidente della Repubblica.