Navigazione più sicura, protezione dai siti “dannosi” e contenuti selezionati ad hoc in relazione all’età dei giovani utenti: questo è “Young”, nuovo motore di ricerca “mobile”, presentato ufficialmente pochi giorni fa in Cina. Ideatore e sviluppatore di Young è Chinaso Inc., società cinese esperta in motori di ricerca. Quest’ultima, nel 2014, progettò l’omonimo motore di ricerca, ChinaSo che, sin dal suo lancio, fece registrare un notevole successo tra il popolo degli internauti con gli occhi a mandorla. Definito l’ “anti – Google”, ChinaSo riprendeva la grafica, i colori ed il design del famoso competitor a stelle e strisce, affiancando al servizio di ricerca un ruolo decisivo nel reperimento e nell’accesso a dati ufficiali o notizie in ambito politico – istituzionale.Dunque, uno strumento nato con finalità governative che, sin dagli inizi, ha puntato sulla sicurezza e sulla qualità delle ricerche per i suoi fedeli utenti.
Tuttavia, con il trascorrere del tempo il popolo della rete è aumentato in modo vertiginoso, soprattutto tra la popolazione più giovane, coinvolgendo in modo particolare gli adolescenti. Adolescenti e giovanissimi, ormai, “always – on”, sempre connessi con un mondo, quello del Web che offre opportunità e, allo stesso tempo, rischi ed incognite. Perché, se è vero che Internet apre al mondo, elimina barriere e distanze, supera ostacoli e nutre di conoscenze, contemporaneamente, rappresenta spesso un terreno accidentato, non privo di minacce, soprattutto per gli utenti più giovani ed inesperti. Pericoli rappresentati da “lupi virtuali”, mascherati da “amici”, che conquistano la fiducia dei più piccoli, trascinando proprio questi ultimi in giri di pedo – pornografia e violenza. Si può capire benissimo come Internet sia divenuto “luogo” anche di incontri pericolosi; la facile accessibilità con cui oggi se ne può fruire, unita all’altissima ed eterogenea tipologia di contenuti rintracciabili, permettono di comprendere come il Web necessiti di una forma di controllo più stringente e severa. Soprattutto per proteggere i più piccoli. Proprio per questo motivo, la società cinese Chinaso Inc. ha studiato un motore di ricerca dedicato completamente al mondo dei più giovani.
Young, infatti, è costituito da tecnologie fondate su forme di intelligenza artificiale e algoritmi basati su big data e apprendimento profondo (branca dell’Intelligenza artificiale che fa riferimento ad algoritmi ispirati alla reti neurali, particolari strutture e funzioni del cervello umano). Queste specifiche caratteristiche tecniche fanno di Young un intelligente motore di ricerca, in grado non solo di controllare e bloccare “pericolosi” contenuti Web (pornografia, pedofilia, violenza, gioco d’azzardo….), ma di indirizzare le ricerche degli adolescenti cinesi su argomenti adeguati alla loro età e ai loro interessi.Infatti, grazie a Young, i teenager saranno allontanati dai contenuti rischiosi e dannosi; tuttavia, potranno trovare, in ogni momenti, risposte alle loro curiosità ed esigenze. Inoltre, il motore di ricerca cinese offre un’altra grande possibilità: “suggerisce” direttamente ai ragazzi cosa guardare e a cosa interessarsi, proponendo corsi on line, video e animazioni, a seconda dell’età, dei gusti e degli interessi dei giovani utenti. Di certo, questo motore di ricerca dedicato ai più giovani è un passo in avanti per respingere il più possibile le minacce della Rete e riscoprire le reali opportunità che il Web può offrire agli adolescenti. E, così, anche i meno esperti saranno difesi dal pericolo del “lupo cattivo” che vaga su Internet.
Ivana Notarangelo