Netflix perde abbonati per la prima volta in oltre 10 anni. I dati parlano chiaro: nel primo trimestre del 2022, la celebre piattaforma di streaming si aspettava di aggiungere circa 2,5 milioni di abbonati, mentre gli analisti attendevano un’aggiunta di 2,73 milioni. Nulla di tutto questo, però, è avvenuto, e Netflix ha perso 200.000 abbonati.
Dalla società hanno spiegato che l’inflazione, la guerra in Ucraina e la forte concorrenza hanno contribuito alla perdita di abbonati. Soltanto la sospensione del servizio in Russia dopo l’invasione dell’Ucraina ha comportato la perdita di 700.000 iscritti alla piattaforma. Le previsioni per il trimestre in corso, poi, sono ancora più opache. Si attende, infatti, un calo di 2 milioni di abbonati con una crescita dei ricavi “considerevolmente rallentata”, nonostante il ritorno di serie tanto attese come “Stranger Things” e “Ozark” e il debutto del film “The Grey Man” con Chris Evans e Ryan Gosling.
Il titolo di Netflix aveva già perso il 20% dopo la precedente trimestrale, quando la società aveva registrato una crescita degli abbonati più debole del previsto, ammettendo, tra le altre cose, un impatto negativo sulla sua crescita determinato dalla concorrenza delle altre piattaforme. Ieri il titolo ha guadagnato il 3,18%, ma dall’inizio dell’anno perde il 42%.