Non succedeva dal 1963: il “Queen’s Speech” che tradizionalmente si svolge ogni anno all’inizio della sessione parlamentare, nella Camera alta non elettiva del Parlamento, per parlare del programma di Governo, non è stato letto dalla Regina Elisabetta, assente per motivi di salute.
Al posto della sovrana, per la prima volta, a leggerlo un emozionato principe Carlo, mentre la Corona Imperiale, simbolo del potere e dell’autorità sovrana britannica, è arrivata “da sola” a Westminister, portata in limousine dal Crown Jeweller.
In un’altra limousine, poco dopo, è arrivato Carlo, insieme alla moglie Camilla ed al figlio, il principe William. L’erede al trono britannico ha rivolto lo sguardo alla corona, posata al suo fianco, prima di iniziare a leggere il discorso che illustra il programma del governo di Boris Johnson.
È la prima volta che un membro della famiglia ha letto il discorso della Regina, che viene redatto dal governo, al posto di Elisabetta, e Carlo nel corso del discorso ha fatto riferimento chiaramente al “governo di sua maestà la Regina“.