Prenderanno il via il prossimo weekend, in tutta Italia, i saldi estivi 2022. In alcune regioni, come la Sicilia, inizieranno venerdì 1 luglio, in molte altre sabato 2 luglio, ma sono tanti gli affari e gli sconti riservati a clienti affezionati, soci di programmi fedeltà e acquirenti abituali già attivati da singoli esercenti e catene di negozi.
In vista dei saldi estivi il Codacons (Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori) ha diffuso il tradizionale vademecum, con una serie di consigli per mettere “in guardia i consumatori da possibili fregature, e diffonde i consigli utili per fare acquisti in sicurezza”.
Dalla conservazione dello scontrino per un eventuale cambio (sempre possibile perché “non è vero che i capi in svendita non si possono cambiare”) alla tipologia della merce e alla qualità, passando ovviamente per il costo. Occhio, infatti, al prezzo. “Nei giorni che precedono i Saldi andate nei negozi a cercare quello che vi interessa, segnandovi il prezzo; potrete così verificare l’effettività dello sconto praticato ed andrete a colpo sicuro, evitando inutili code”, ricorda il Codacons. E ancora, l’associazione consiglia di diffidare “dagli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi (si gonfia il prezzo vecchio così da aumentare la percentuale di sconto ed invogliare maggiormente all’acquisto)”.
Sempre secondo il Codacons, infine, prevede che le “vendite durante il periodo di sconti rimarranno al di sotto dei valori pre-Covid, con una spesa media a famiglia che si attesterà attorno ai 165 euro”. Crescerà il numero di cittadini intenzionati ad approfittare dei saldi (circa il 60% degli italiani) ma “la situazione economica caratterizzata dai forti rincari dell’energia, inflazione alle stelle e carburanti in continua salita influirà sulle scelte dei consumatori, portandoli ad una maggiore prudenza negli acquisti e a contenere il budget da dedicare ai saldi”.