Su Netflix Black Mirror 5: fantasia o dura realtà?

Su Netflix Black Mirror 5: fantasia o dura realtà?

Le serie tv sono diventate parte integrante della vita di tutti, in particolare dopo l’avvento di Netflix, piattaforma streaming che permette allo spettatore di restare immobile durante la visione, poiché al termine di un episodio ne manda subito un altro. Tra le serie tv più amate degli ultimi anni c’è Black Mirror, che, insieme a Game Of Thrones, ha stupito e affascinato milioni di persone. La quinta stagione di Black Mirror sbarca su Netflix proprio oggi, 5 giugno 2019, con soli tre episodi, ma un cast del tutto eccezionale.

La particolarità di Black Mirror è quella di non avere una trama vera e propria, essendo formata da tanti piccoli film che si susseguono, ognuno indipendente dal precedente. Il suo significato più generale lo si può evincere dal titolo, specchio nero, che sta ad indicare lo schermo nero dei dispositivi tecnologici quando sono spenti. Quello che va a rappresentare è la totale dipendenza che si ha al giorno d’oggi dai telefonini, dai tablet o dai televisori. Si è giunti ad un punto tale che in metro, in giro quando si cammina, o persino a cena, non esiste più alcun tipo di conversazione se non quella interattiva, ed è proprio questo ciò di cui la serie vuole far rendere conto.

Un episodio particolarmente pungente, in questo senso, è il primo della terza stagione, che si intitola “caduta libera”. Parla di una realtà all’interno della quale le persone possono darsi un voto a vicenda, e questi voti vanno a determinare un punteggio totale che, se è troppo basso, limita la suddetta persona nella vita quotidiana, ad esempio impedendole di noleggiare auto di un certo livello o di acquistare una casa ad un determinato prezzo. Sembra quasi una follia, ma è l’estremizzazione della situazione attuale che si è venuta a creare a causa dell’avvento dei social, in particolare di Instagram. L’apparenza prima di qualsiasi cosa, il giudizio degli altri prima di tutto, e di conseguenza la verità e la spontaneità tendono a scomparire. In sintesi, Black Mirror mette a nudo il potere che hanno social e dispositivi sulla vita di tutti i giorni, con lo scopo di rendere le persone consapevoli di ciò che sta realmente accadendo.

Il 28 dicembre 2018 i creatori della serie hanno lanciato un episodio del tutto interattivo, Bandersnatch, indipendente e rispetto alle precedenti stagioni. Qui è lo spettatore il vero protagonista, poiché ha la possibilità di effettuare delle scelte durante l’episodio, quasi come se fosse un videogioco, e a seconda delle decisioni prese arriva ad un finale diverso. C’è la possibilità poi di ripetere il tutto dall’inizio qualora la fine non fosse piaciuta, così da giungere al risultato desiderato.

Questo “film” ha placato un po’ gli animi in attesa della quinta stagione. Tra i protagonisti troviamo la famosa cantante Miley Cyrus e Andrew Scott, reso celebre grazie alla serie tv “Sherlock”, che lo ha visto nei panni dell’acerrimo nemico Moriarty, e tanti altri attori, che renderanno questa stagione un vero capolavoro. L’attesa è finalmente terminata, Black Mirror è tornata.

Benedetta Mancini

Comments are closed.