All’interno dell’area “Uomini d’Eccellenza”, l’Università Popolare degli Studi di Milano rende disponibili le esperienze dei personaggi maschili illustri, che si sono laureati presso l’Ateneo lombardo. La testimonianza video, invece, può essere fruita direttamente dal canale ufficiale YouTube dell’Università Popolare degli Studi di Milano. Leggere queste testimonianze insieme alle opinioni e alle recensioni ci permette di farci un’idea migliore dei corsi di laurea offerti dall’Università Popolare di Milano.
La testimonianza di Gino Latilla
Gennaro Latilla, in arte Gino Latilla, ha raggiunto il prestigioso traguardo della laurea, formandosi presso l’Università Popolare degli Studi di Milano. In occasione della consegna degli attestati, il celebre cantante della musica italiana ha desiderato condividere con tutti la sua esperienza. In proposito, ha affermato, proprio cantando:
“Grazie di cuor, per questo dono che mi consegnate. Io lo terrò sul cuore finché potrò. E vuol dire finché la vita io avrò. Grazie a voi”. Il primo mattoncino del successo di Gino Latilla è stato posto presso il Teatro Manzoni di Bologna, dove esordì con la canzone “Mailù”. Al termine della Seconda Guerra Mondiale, Gino Latilla partecipò ad una tournée in Germania e negli Stati Uniti, prima di approdare in RAI, con il titolo di “cantante della radio”, mentre nel 1953 comparve nel film musicale italiano “Dieci canzoni d’amore da salvare”.
La carriera di Gino Latilla è stata costellata di successi e traguardi prestigiosi, tra cui è possibile menzionare: “Malinconica Tarantella”, “Vecchio scarpone”, “Tutte le mamme” e “E la barca tornò sola”, che si aggiudicarono il primo ed il terzo posto al Festival di Sanremo. Famosi sono stati anche i suoi duetti canori con la futura moglie Carla Boni (“Casetta in Canadà” e “Timida serenata”), con Nilla Pizzi (“Amare un’altra”), con Arturo Testa (“Io sono il vento”) e Milva (“Il Mare nel Cassetto”). Nel 1955, si aggiudicò la prima piazza al Festival internazionale della canzone di Venezia, cantando con la Boni e il Quartetto Cetra “Vecchia Europa”. In più, la carriera di Gino Latilla si lega ancora a Nilla Pizzi (“Amico tango”), presta la voce a “Tchumbala bey”, “Marietta monta in gondola” e “Serenatella sciue’ sciue’”. Nel 1961, ancora con la moglie, Carla Boni, Latilla vinse il Festival della canzone napoletana, con “Tu sì comm’a ‘na palummella”. In seguito, Latilla è stato protagonista del film di Armando Fizzarotti “Presentimento”, ma anche volto di punta dei fotoromanzi di Rosario Borelli e di “Destinazione Sanremo”. Nel corso degli anni ‘60, Gino Latilla lasciò momentaneamente la carriera di cantante e iniziò a lavorare nella dirigenza della RAI di Roma e di Firenze. In questo periodo, si è occupato anche di calcio, seguendo la Fiorentina, la Pistoiese ed altre squadre toscane. Negli Anni ‘80, invece, insieme a Nilla Pizzi, Carla Boni e Giorgio Consolini è tornato ad occuparsi di musica, grazie al gruppo “Quelli di Sanremo”.
La testimonianza di Mike Francis
Altro artista noto della canzone italiana, nonostante il nome possa indurre all’errore, Mike Francis ha arricchito la sua carriera con gli studi, la formazione e il perseguimento della laurea presso l’Università Popolare degli Studi di Milano. In occasione della consegna degli attestati, Francis ha voluto condividere la sua esperienza con tutti, rilasciando la sua testimonianza: “Volevo ringraziarvi per questa cosa, che per me è soprattutto un grandissimo dono, e sarà sicuramente uno stimolo a fare sempre meglio, come uomo, come produttore, imprenditore, come sono oggi nella music business”. Mike Francis si chiamava, in realtà, Francesco Puccioni. Fiorentino di nascita, sin dall’età di 14 anni, ha iniziato a suonare la chitarra e il pianoforte, esibendosi in piccoli concerti presso le scuole americane di Roma. Al termine del liceo, Mike Francis ha iniziato a scrivere canzoni, esordendo con l’album
“Non parliamone” e “Survivor”. Inoltre, Mike è stato non solo autore – compositore per sé stesso, ma anche per altri artisti. In seguito, il suo successo è stato sempre in crescendo, grazie alla pubblicazione di “Features” e “Dreams of a Lifetime”. I brani hanno mostrato un’evoluzione importante, nella ricerca del suono e nella messa a punto degli arrangiamenti, anche grazie alla presenza di un nuovo collaboratore, Davide Romani. Nuovo successo per Mike Francis c’è stato con i brani “Good and Bad Times”, “On and On”, “Body Thrill”, “Love Weekend”.