Anche su WhatsApp sono arrivati i “messaggi effimeri”. Ad annunciarlo è proprio l’azienda di Menlo Park in nota ufficiale apparsa sul suo blog. Per messaggi effimeri si intende quei messaggi temporanei, che durano qualche giorno e poi si autoeliminano. Si tratta di una funzionalità di cui gli altri canali di messaggistica istantanea (Telegram per primo) sono dotati già da molto tempo. Probabilmente, anche per questo motivo, era molto attesa dagli users di WhatsApp che, coi suoi due miliardi di utenti a livello mondiale, è l’app più utilizzata nel globo. Attualmente, i messaggi inviati e ricevuti su WhatsApp rimangono sul cellulare, senza limiti temporali, almeno fino al momento in cui è l’utente stesso ad eliminarli.
Se da una parte poter conservare i messaggi e poterli rileggere in ogni momento, senza una scadenza cronologica definita, permette di conservare e rivivere i momenti condivisi con i propri contatti, dall’altro è pur vero che non tutti i contenuti che giungono o vengono inviati sugli smartphone attraverso WhatsApp sono necessari o meritevoli di essere preservati. Proprio acquisendo piena consapevolezza di questa seconda eventualità, l’azienda di Menlo Park ha deciso di creare ed attivare i messaggi effimeri. I vertici di WhatsApp hanno svelato le reali motivazioni che hanno spinto la società americana a creare questa nuova feature per il servizio di messaggistica istantanea più diffusa ed usata al mondo: “Il nostro obiettivo è fare in modo che le conversazioni su WhatsApp assomiglino il più possibile a quelle che avvengono di persona. Questo significa che non devono necessariamente essere conservate in eterno. Ed è per questo che desideriamo dare ai nostri utenti la possibilità di utilizzare i messaggi effimeri su WhatsApp”.
Da momento in cui si decide di attivare questa opzione, tutti i nuovi messaggi inoltrati verso una chat saranno fruibili e visibili per i successivi 7 giorni. Tuttavia, c’è una differenza essenziale. Se per le chat individuali, attivare o disattivare i messaggi effimeri è nelle possibilità di entrambi gli interlocutori, per le chat dei gruppi, l’opzione è utilizzabile solo da parte degli amministratori. Ancora i vertici di Manlo Park spiegano come abbiano pensato “di rendere i messaggi effimeri visibili per 7 giorni, in quanto riteniamo che questo sia un intervallo di tempo adeguato per consentire agli utenti di non perdere il filo del discorso e di accedere ai messaggi di cui hanno bisogno”. Allo stesso tempo, WhatsApp si augura che gli utenti “apprezzino questa nuova funzione, che sarà disponibile in tutto il mondo a partire da questo mese”, in riferimento al mese di novembre 2020.
L’attivazione del servizio dei messaggi effimeri differisce, seppur per pochi dettagli, a seconda si usi un iPhone o uno smartphone con sistema operativo Android. Nel primo caso, infatti, sarà necessario aprire la chat di WhatsApp, toccare il nome del contatto, cliccare la funzionalità “Messaggi effimeri”, poi “Continua” ed, infine, il comando “Attivati”. Qualora l’utente, invece, decida di recedere dal servizio, dovrà seguire la stessa procedura, cliccando però l’opzione “Disattivati”. In caso di smartphone Android, la procedura è uguale, ma l’ultimo passaggio prevede la scelta delle opzioni “Sì/No” e non “Attivati/Disattivati”. Tuttavia, i vertici di WhatsApp chiariscono alcune importanti indicazioni legate alla funzionalità dei messaggi effimeri.
Questa opzione, infatti, diventerà operativa solo dopo la sua attivazione e, dunque, non riguarderà le chat ed i contenuti inviati o ricevuti in precedenza. Se, poi, l’utente non apre WhatsApp per sette giorni, il messaggio scomparirà automaticamente, mentre l’anteprima del messaggio stesso potrebbe restare visibile nelle notifiche fino all’apertura del servizio di messaggistica istantanea. Però, se l’utente risponde ad un messaggio effimero, il testo citato potrebbe rimanere visibile nella chat anche se è trascorsa una settimana. Allo stesso tempo, se un messaggio temporaneo viene inoltrato a una chat in cui l’opzione dei messaggi effimeri è disattivata, il contenuto rimarrà visibile all’interno della chat inoltrata. Invece, in caso di backup effettuato quando il messaggio effimero è ancora visibile, questo verrà compreso nel backup, mentre si cancellerà quando un utente esegue il ripristino da un backup. Tuttavia, a fronte dei tanti vantaggi già esposti, l’azienda di Menlo Park consiglia e suggerisce di usare messaggi effimeri solo con i contatti fidati, per evitare spiacevoli sorprese o problemi di qualsiasi natura.
Ivana Notarangelo